Devious Maids

Ops…I did it again!

Ok, sarà il caldo, sarà l’estate, sarà che ho così tanti pensieri per la testa che a volte voglio solo non pensare punto… - sarà anche che ho rari momenti di lucidità in cui realizzo che in fondo un telefilm è solo un telefilm, non la vita reale, ti deve far svagare -… ma ho peccato ancora!

Il mio frutto proibito è Devious Maids! 

Ancora prima di vederlo o di leggere qualcosa, la sola locandina mi ha riportato alla mente Desperate Housewives che, per altro, non ho mai seguito con attenzione, ed infatti è creato da Marc Cherry e prodotto da Eva Longoria! Ok, sto guardando davvero troppi telefilm e, credetemi, non è un modo di dire…

Devious Maids racconta la storia, i segreti e le ambizioni di cinque donne latino – americane che lavorano come domestiche presso facoltose famiglie di Beverly Hills.

La puntata inizia alla grande, quando un’autoritaria Rebecca Wisocky (Evelyn Powell) – su cui spesso mi si ripropongono incubi terribili di quando lei era una fata a True Blood - riprende la cameriera Flora per la relazione intrapresa con il marito: sono veramente morta, il sarcasmo di questa scena è da 10 e lode (LOL).  

Subito dopo ecco la svolta mistery – noir: la suddetta cameriera viene barbaramente assassinata e le successive reazioni delle sue colleghe, ci lasciano intendere che potrebbe esserci qualcosa sotto. Ad infittire il mistero arriva una nuova Maid, Marisol, che ho subito pensato essere una poliziotta infiltrata, ma credo ci sia di più sotto… mi sono creata una teoria tutta mia, ma non vorrei offendere la sensibilità di qualcuno spoilerando il finale, per cui al momento la terrò per me! 

Man mano che la puntata prosegue scopriamo che ogni cameriera ha un segreto, o uno scopo secondario, più o meno nobile: per Carmen, che lavora per una nota star (hola Alejandro) della musica e vuole essere lanciata nel suo stesso campo, questo lavoro è “una copertura”, i suoi teatrini con Odessa, la “balia/tuttofare” di Alejandro, sono assolutamente demenziali, ma proprio per questo divertenti; invece per Rosie è un modo per mantenere il suo bambino e cercare di portarlo da lei…e proprio mentre viene introdotto il suo personaggio, mentre la puntata scorre in tutta tranquillità, ecco che ti compare dal nulla LUI! Grant Show, aka Jack Hanson, aka sogno proibito della mia infanzia, quando Melrose Place era un telefilm a me vitatissimo, ma infrangere le regole per lui ne valeva assolutamente la pena! Che dire, è ancora in gran forma! 

Non da meno il nostro caro Jason, altro che vacanza dalla nonna, questo si sta facendo la vacanza in villa e pure la cameriera! Caduta di stile a parte, lui interpreta Remi Delatour, figlio di Genevieve Delatour - interpretata da una pazzesca Susan Lucci, veramente hilarious - costretto a tornare a casa per stare accanto alla madre svitata,ma non è poi un gran problema visto che a coccolarlo c’è la cameriera Valentina, che ce la mette tutta per sedurlo!

Insomma tra cameriere ambiziose, datori di lavoro stravaganti, ville da sogno, lacrime e intrighi, gli ingredienti per una soap opera ci sono tutti! Però mi ha divertito così tanto che continuerò a guardarlo! E no, l’ormone impazzito a causa di Grant/Jack non c’entra nulla! Giuro! 

Fra